Cielo Terra : PIA PERA E LA FELICITÀ DELL’ORTO

Reading di MARIA CATERINA FRANI
Maria Caterina Frani legge le pagine di più significative de “L’orto di un perdigiorno” di Pia Pera, Tea.
In questo libro Pia Pera ci trasmette il senso di questa felicità descrivendo il suo apprendistato nei campi, la sua nuova vita in un podere della campagna toscana dove ha cercato di riannodare il
legame spezzato con la terra. E ci suggerisce anche che invertire il senso di marcia di un’economia che sta distruggendo il nostro pianeta è possibile. Come pure coltivare parte del cibo che mangiamo, non sprecare troppo, inquinare un pò meno.
Pia Pera (Lucca, 12 marzo 1956 – Lucca,26 luglio 2016) è stata scrittrice di saggistica e narrativa e traduttrice dal russo. Esordisce nella narrativa con il libro di racconti La bellezza dell’asino (Marsilio 1992) e il romanzo Il diario di Lo (Marsilio 1995; Ponte alle Grazie 2018). Del 2000 è il saggio L’arcipelago di Longo Maï. Un esperimento di vita comunitaria (Baldini& Castoldi) che segna una svolta: in cerca di una diversa dimensione del vivere, Pia Pera lascia Milano per trasferirsi nel podere di famiglia in Lucchesia dove matura una filosofia del giardino che sarà al centro della sua produzione letteraria successiva: nel 2003 esce per Ponte alle Grazie L’orto di un perdigiorno e altri volumi sul tema. Ha scritto di natura e giardino anche su Gardenia, Il Giornale, Internazionale, Diario, sulla Domenica del Sole 24 Ore. Nel 2012 scopre di essere malata di sclerosi laterale amiotrofica, muore quattro anni dopo. Il racconto dell’attesa della morte è al centro del suo capolavoro, Al giardino ancora non l’ho detto (Ponte alle Grazie 2016), finalista al premio Viareggio e vincitore del premio Rapallo.
Maria Caterina Frani è attrice, performer e speaker. Lavora nell’ambito dello spettacolo dal vivo e non, spaziando dal teatro, al cinema, alla radio, con particolare interesse ai linguaggi contemporanei. Negli ultimi anni approfondisce lo studio sulla vocalità con progetti arti- stici personali e gruppi di formazione. Ha lavorato e lavora con registi, artisti e realtà teatrali partecipando a produzioni e interventi performativi di rilevanza nazionale e internazionale, tra i quali: Eimuntas Nekrosius, Ron Howard, Fernando Rubio, Jesse Ash, Luca Scarlini, Alessandro Angelini, Fanny&Alexander, Davide Iodice, Mario Martone, Roberto Andò, Teatro Sotterraneo, Laborato- rio Nove/AttoDue, Liliana Moro, Luigi Presicce, Crew, Robert Carsen, Victor Alimpiev, Kinkaleri, Vanessa Beecroft. Dal 2009 al 2014, insieme a Caterina Poggesi e Maria Pecchioli, è stata direttrice artistica del progetto Fosca e delle attività del Frau Frisor Fosca .
Cielo Terra , Quattro appuntamenti librari che mettono al centro la natura e l’ambiente. Incontri con gli autori per grandi e piccini, reading e incursioni nei saperi scientifici e letterari ,che ci aiutano a riconoscere e capire l’emergenza del presente e provano a immaginare strade per fare del nostro pianeta un luogo migliore.,
Libreria Malaparte
Malaparte è una libreria indipendente che si trova a via dell’Agnolo 30r, quartiere di Sant’Ambrogio, nel centro storico di Firenze. Una libreria di selezione e di consiglio, nella quale ogni libro è scelto con attenzione e ogni lettore può incontrare la sua storia. Non crediamo al potere dei libri, crediamo, invece, che i libri aiutino a combattere il potere quando si manifesta nelle forme dell’egoismo, della prepotenza, del patriarcato, dell’autoritarismo, del razzismo e del fascismo. I libri e la letteratura non servono a stare al mondo perché inventano nuovi mondi, possibilmente, impossibili. Da Malaparte trovate libri che sanno far ridere e sognare o viceversa che si inoltrano nel cuore di tenebra dell’uomo. Da Malaparte trovate tutto e niente, perché i libri sono tutto e niente: il niente di cui abbiamo bisogno, il tutto che non sappiamo di volere.